Belial coltiva, tra gli altri, il vizio della scrittura. Ha scritto i romanzi Saxophone Street Blues (2008, Las Vegas) e Making Movies (2009, Las Vegas).

mercoledì 11 giugno 2008

Biografie Potenziali: I Prevaricatori


Continuano a giungere dai quattro angoli della terra segnalazioni di curiosi casi di mitomania che vedono protagonista il noto scrittore e ladro di cavalli Hector Luis Belial.
Il caso più odioso si è verificato nella ridente località di Capro Salustre (FC), in cui l'ottuagenario gestore della libreria Da Pino (con annessa mescita di vino) si è visto vuotare il registratore di cassa - e buona parte della cantina - da un rapinatore senza scrupoli. Secondo la ricostruzione della scientifica, il prevaricatore si sarebbe fatto aprire la porta dell'esercizio spacciandosi per Hector Belial, ed esibendo, a riprova di ciò, un finto tesserino dell'Enel. Si trattava, in realtà, di un badge per l'ingresso al Club Ornitologico del vicino paese di Sasso Sulmona.
Frattanto, a Reykjavik, è stata sgominata Lucifer Rising, la pericolosa setta di satanisti che da tempo terrorizzava l'Islanda. Tra gli oggetti occulti sequestrati agli adepti sono state contate anche sei copie della versione islandese di Saxophone Street Blues. Steinn Jónsson, fondatore e gran sacerdote delle messe nere, sostiene infatti che se si legge il libro al contrario, ad alta voce, in una notte di luna piena, dopo aver bevuto sidro e sangue di tricheco, è possibile evocare il principe delle tenebre. -Dev'essere una proprietà esclusiva dell'edizione islandese-, ha commentato deluso il Belial, dopo vari tentativi di evocazione falliti.
Nello stato del West Virginia, inoltre, l'autrice Ether Grace, 47 anni, ha rivendicato la paternità di Saxophone Street Blues, proponendo a diversi editori il suo prossimo romanzo, "Lo Stalliere Concupiscente", firmandosi Ether Belial. Nessuno le ha creduto.
Oscurati infine anche alcuni server coreani che ospitavano truffaldinamente una versione cinematografica di Making Movies, mesi prima dell'uscita ufficiale del romanzo. Si trattava, naturalmente, di pornografia asiatica.
Nonostante tutto, Hector Luis Belial si è dichiarato contrario alla persecuzione legale dei sedicenti Belial. -Se continuano a sbattere al fresco chiunque affermi di essere Belial, prima o dopo toccherà anche a me!-, ha commentato.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Voglio subito l'edizione islandese!
:-)

Anonimo ha detto...

Finalmente riesco a venire a farti una visita ufficiale.E mi scappa pure un pò da ridere...come mi firmo? Brillantinatoselvaggio? AHAHAHAH.

Anonimo ha detto...

Ho appena scoperto una recensione che ci era sfuggita...